Aspirazione della polvere (aspirazione a secco)

risposte a 3 domande frequenti

Aspirazione della polvere/aspirazione a secco – un lavoro agevole che gli addetti alle pulizie nelle abitazioni private conoscono bene. Tuttavia, riceviamo sempre più domande su questo metodo di pulizia. In questo articolo forniamo le risposte a tre domande frequenti.

Bocchette di aspirazione:
1. Quale bocchetta di aspirazione uso, e per svolgere quale attività?

Una bocchetta di aspirazione è compresa nella fornitura di qualsiasi aspirapolvere. L’utilizzo determina se è la bocchetta di aspirazione perfetta per le vostre esigenze. Di seguito indichiamo alcune bocchette di aspirazione consigliabili per usi comuni:

Bocchette di aspirazione per aspirazione a secco:

• Bocchetta combinata:
  bocchetta standard per aspiratori a secco Wetrok (compresa nella fornitura) da cambiare quando si passa a un rivestimento diverso (ad es. da pavimenti duri al tappeto), adatta per rivestimenti per pavimenti duri o in tessuto.
• Bocchetta con rotelle:
  non è necessario cambiare la modalità di aspirazione della bocchetta quando si passa a un rivestimento per pavimento diverso; adatta per tutti i tipi di pavimenti (fatta eccezione per: tappeti a pelo lungo), adatta anche per parquet
• Bocchetta per fessure:
  ideale per lo sporco in profondità nelle fughe, negli angoli, nei telai delle finestre o nei profili degli ascensor.
• Bocchetta per imbottiture:
  ideale per lo sporco non aderente (ad es. capelli) su mobili imbottiti, tende o in canaline per cavi
• Bocchetta per radiatori:
  ideale per la polvere tra/dietro i radiatori, forma rotonda della spazzola per raggiungere la polver.
• Bocchetta a pennello:
  ideale per le superfici delicate (ad es. pareti rivestite di carta da parati)
• Bocchetta universale per spazzola:
  ideale per la pulizia di scaffali, ripiani, battiscopa e rivestimenti delle pareti, setole lunghe e morbide

Bocchette speciali per aspirazione con spazzola
(l’aspirazione con spazzola è una variante speciale dell’aspirazione a secco)

• Bocchetta turbo:
  azione meccanica aggiuntiva grazie alla spazzola, azionata dall’aria di aspirazione e adatta per rivestimenti in tessuto e tappeti (fatta eccezione per: tappeti a pelo lungo e Kugelgarn®)
• Bocchetta picojet:
  bocchetta per spazzola con luce LED integrata per condizioni di illuminazione ottimali in angoli bui e sotto i mobili, azionata dalla corrente, adatta per rivestimenti in tessuto e tappeti (fatta eccezione per: tappeti a pelo lungo e Kugelgarn®)

Suggerimento: alcune bocchette di aspirazione sono disponibili in diverse misure e i modelli più grandi permettono di lavorare in modo più efficiente sulle superfici aperte.

Potete trovare una panoramica di tutti i nostri ugelli di aspirazione nel webshop della Wetrok.

Aspirapolvere con o senza filo:
2. Dove utilizzo un aspiratore a batteria, dove invece un classico aspirapolvere?

La regola di base: un aspirapolvere senza filo è utilizzabile laddove c’è bisogno di flessibilità, mentre un classico aspiratore con filo è adatto per superfici più grandi, non ingombre, per via della sua potenza/durata di impiego.

Concretamente un aspiratore a batteria è ideale per:

• Aree con un numero limitato di prese di corrente (non è necessario cercare sempre una nuova presa)
• Aree di ingresso (nessun pericolo di inciampare, nessuna presa di corrente)
• Locali ingombri (niente fili che possano impigliarsi)
• Pulizia giornaliera durante gli orari di ufficio (nessun pericolo di inciampare)

Per tutte le altre superfici, a seconda del numero di metri quadrati, è possibile utilizzare un aspirapolvere con o senza filo. I nostri test interni hanno mostrato che con il nostro aspiratore a batteria gli addetti alla pulizia riscono a pulire ogni ora circa 60 metri quadrati di superficie in più rispetto a un aspiratore con filo.

Suggerimento: in locali particolarmente ingombri (ad es. cinema, aule scolastiche) un aspiratore a zaino è la soluzione migliore.

Sacchetti filtro:
3. Filtri in carta o in tessuto non tessuto: quale delle due soluzioni è più ragionevole?

Mentre i filtri in carta sono una soluzione eonomica, i filtri in tessuto non tessuto sono un’alternativa qualitativamente migliore. I filtri in tessuto non tessuto hanno una maggiore resistenza allo strappo (ad es. rispetto ai frammenti aspirati) e hanno tra i punti di forza uno sviluppo di odori meno forte, una minore sensibilità all’umidità e una maggiore facilità di inserimento e rimozione. Conclusioni: tutto dipende dalla valutazione individuale del rapporto prezzo qualità.

Consulenza:
avete altre domande sull’aspirazione della polvere o su altri temi? La vostra/il vostro consulente clienti o il nostro servizio di assistenza sono a vostra disposizione.

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